La storia

All’alba del XX° secolo nasceva il nostro sodalizio musicale, dopo che per buona parte dell’800 si era assistito ad alcuni episodi di aggregazione solo temporanea ed improvvisata. Tempi difficili per i primi due Presidenti, Andrea Rusca e Gaetano Fioretti, che, comunque, raccolsero consensi ed appoggi, tanto da riuscire a costituire un vero organico bandistico. Lo componevano operai, impiegati e contadini che, con vera passione, impararono a suonare uno strumento musicale per sé e per il prestigio della città. Erano tempi, quelli, in cui un concerto bandistico nella piazza principale era un avvenimento di portata eccezionale. Era, infatti, l’unico modo per fare musica e cultura. Nomi cari e nomi prestigiosi s’incontrarono alla direzione musicale del complesso clarense: Domenico Zanoli (autore del primo “Inno a Chiari”), Arturo Rodriguez, Domenico Ascolese, Armando Ghidoni, Silvio Tiseno, Carlo Generoso, Ferruccio Michelini (Maestro per oltre 20 anni, morto a Chiari), Alamiro Giampieri (grossa personalità bandistica, ideatore di metodi didattici ancora oggi utilizzati ovunque), Giovanni Albergoni ed Eligio Miglietta nel suo primo periodo d’oro. Dopo il Rusca ed il Fioretti, presiedettero i Consigli Direttivi del complesso bandistico di Chiari beneriti appassionati quali lo Zenoni, il Buffoli, il Beghini, Leone Galli, Camillo Vecchiolini ed Amedeo Facchetti. Ma la storia scritta di questi cento anni continua ed è in quella più recente che ci è dato leggere il lodevole lavoro del Presidente Egidio Ramera che, con il suo Consiglio Direttivo, seppe nel 1976 ricostruire il Corpo Musicale, da qualche anno inopinatamente inattivo e che da allora porta il nome di Gian Battista Pedersoli, massimo musicista clarense. E lo fece con la direzione della seconda giovinezza di Eligio Miglietta, al quale subentrarono, poi, i Maestri Silvio Maggioni e Luciano Antonioli. Il complesso bandistico della città di Chiari ha sempre goduto di ottime credenziali, frutto senza dubbio dei Maestri direttori ed istruttori, ma lode incondizionata va soprattutto agli esecutori. Alcuni di essi, tanto bravi nelle conoscenze musicali quanto esperti nell’arte dello strumento, sono stati a loro volta direttori di complessi minori del circondario. Altri ancora hanno raggiunto il diploma musicale, mentre qualcuno ha militato con merito da professionista in varie orchestre. Nel 1995 l’allora Presidente F. Ducci ha chiamato a dirigere il complesso musicale il validissimo M° Angelo Bolciaghi, che ricoprì questo incarico fino al 2003. Dal 2004 il presidente A. Zipponi e successivamente D. Cirimbelli hanno affidato la direzione Artistico al giovane e capace M° Stefano Morlotti, confermato fino a giugno 2017 dal nuovo e attuale Presidente musicante saxofonista del Corpo Bandistico, Massimo Della Torre.

La Direzione Artistico, sia della programmazione artistica quanto della Scuola allievi, nonché della direzione tecnica del Complesso Bandistico; dall’ottobre 2018 è ricoperto dalla giovane M° Sara Maganzini.

Pubblicazione per il cinquantesimo della fondazione della “Scuola Musicale di Chiari” (1902-1952)
pdf